Carissimi amici e volontari,
so che molti di voi stanno raccogliendo fondi per noi con grandissima generosità, altri si preparano a venire; altri collaborano a vario titolo alle attività della Associazione o del Gruppo di Cagliari. So che questo è un vostro modo di dirci che ci volete bene e che vi ricordate sempre di noi. Lino ci informa puntualmente della vostra generosità, ed è per questo che sento il bisogno di dirvi grazie con tutto il cuore per tutto quello che fate. E’ un segno che apprezzate quello che il Signore ci ha concesso di fare in questi anni. Infatti ci sentiamo sostenuti ed incoraggiati dalla vostra simpatia e dalle vostre preghiere.
Qui l’atmosfera di Natale è poco visibile. Quest’anno la stagione delle piogge e’ stata insufficiente, ed i raccolti saranno molto scarsi; fa anche un caldo afoso che ricorda di più il ferragosto italiano che il Natale. Non ci sono addobbi per le strade ed anche la Chiesa parrocchiale è completamente spoglia di segni esterni.
Ci sarà sì un piccolo presepio senza pretese che il parroco preparerà alcuni giorni prima del 25 dicembre. Anche noi abbiamo fatto il presepio nel Centro Buoni Figli con l’aiuto di Lorena e degli altri volontari.
A Chaaria non ci sono vetrine, e qui non esiste la tradizione dei doni natalizi. I bambini non sanno che Gesù Bambino porta i regali ai buoni, ed il carbone ai cattivi. Né conoscono Babbo Natale: cose come le renne, le slitte, la neve sono totalmente al di fuori del loro orizzonte mentale, dal momento che non li hanno mai visti.Comunque anche qui Natale è una festa per la famiglia, una occasione in cui la gente si ritrova a casa e festeggia questa unità anche solo con un pollo, ingrassato per l’occasione.
Il nostro lavoro continua... direi a ritmi molto piu’ sostenuti del solito, soprattutto a causa dell’assenza di Ogembo. Spendiamo le nostre giornate (e spessissimo le notti!) tra tanti malati bisognosi, che a volte riesciamo a soccorrere ed a volte muoiono nonostante il nostro impegno. Abbiamo sempre moltissimi parti ed innumerevoli cesarei, che per lo più vanno bene, e questo è per noi di grande consolazione: una nuova vita che nasce è sempre un dono impagabile di Dio che ci incoraggia anche di fronte agli innumerevoli fallimenti in altri campi (malaria, AIDS, TBC).
L’attivita’ di endoscopia digestiva e’ in piena espansione, ed anche questo aumento lo stress sulle nostre forze gia’ limitate. Il numero dei pazienti e’ ulteriormente aumentato rispetto all’anno scorso: abbiamo per esempio superato il numero di ricoveri di oltre 2000 unita’, ed il numero di interventi chirurgici di varie centinaia.
Pregheremo per voi nella notte santa, durante la Messa di Natale: questo è quanto possiamo offrirvi in cambio. Quest’anno la nostra Messa di Mezzanotte sara’ celebrata in anticipo, presso il “Centro Buoni Figli”: in essa accoglieremo ufficialmente il nuovo Superiore della comunita’ Fr Roberto Trappa, che ha terminato gli studi linguistici a Nairobi. Nella stessa celebrazione battezzeremo anche alcuni “Buoni Figli” che ancora non hanno ricevuto il sacramento; ed al termine distribuiremo i regali ai nostri ragazzi. Vi penseremo durante questo momento di preghiera forte e commossa.
Rimaniamo uniti nel Signore. Appena possibile preparerò uno schema delle attività dell’anno che sta per concludersi, un anno in cui abbiamo visto le nostre prestazioni dilatarsi ulteriormente, il numero di pazienti lievitare ancora un po’ rispetto all’anno precedente, la tipologia degli interventi diversificarsi maggiormente... mentre il numero dei Buoni Figli è aumentato di 1 unità (pensando a Ken Mwenda).
Tanti cari auguri di Buon Natale e felice anno nuovo.
Ciao. Un forte abbraccio a tutti voi.
Fr Beppe Gaido
Nessun commento:
Posta un commento