Sono Kelvin Muguna ed abito a Kiamuri. La mia mamma ha sempre delle bruttissime idee, come quella che ha avuto oggi. Mi ha portato alla clinica dove sono stato ricevuto da un gruppo di visi pallidi, tra cui quello spilungone con i capelli lunghi e la barba che vedete nella foto. Mi sa che i pallidoni che vengono in Africa a fare del volontariato sono davvero tutti sadici. Infatti la prima cosa che mi è capitata è che mi hanno spogliato tutto nudo (che vergogna il mio pisellino al vento! Ma la mamma non era preoccupata, anzi sembrava tutta compiaciuta). Poi mi hanno infilato in un sacco come quello delle patate, e mi hanno appeso ad un gancio: ma siete diventati matti? Io non ho nessuna intenzione di impiccarmi. Tiratemi giù subito!!! E' un ordine... Ma nessuno ascoltava le mie proteste. Infatti quando ero lì appeso come un salame, tutti guardavano un orologio rotondo al di sopra della mia testa: ma proprio adesso dovete guardare l'ora? Non potete guardarla dopo e tirarmi fuori da questa specie di sacco a pelo?
Ma il peggio è venuto più tardi: quando finalmente mi hanno liberato, dicendo alla mia mamma che non sono sotto peso, non mi hanno mica messo i vestiti... no no... hanno cominciato a bucarmi il sederino con tante iniezioni. Hanno detto che sono vaccinazioni e che sono per il mio bene. Io però il mio bene ora non lo vedo. Sento solo il male che fa, e strillo sempre più forte nella speranza di spaccare i timpani a tutti questi uomini bianchi che hanno lavato il cervello a mia madre. Magari se strillo più forte ancora, se ne vanno... Anzi per vendetta ho anche fatto la pipì sulla gonna nuova di una visa pallida... Lei si è indispettita (mi sembra un po' schizzinosa) e mi ha detto: "moccioso!"... Però io sono proprio contento, e se prova ancora a toccarmi il fondoschiena le faccio anche la cacca su quel vestino nuovo!
Ora però vedo che la mia mamma riceve un cartellino giallo, e finalmente mi mette quattro stracci addosso. La sento dire grazie agli spilungoni anemici... Ma che grazie d'Egitto, mi hanno fatto venire le vertigini attaccandomi ad un gancio, poi mi hanno reso il sedere come un colabrodo... e adesso bisogna anche ringraziarli... ma andiamo via, scappiamo a gambe levate e speriamo di non vedere mai più camici e facce bianche sulla nostra strada... è meglio che vadano a quel paese... come si chiama quel paese? ah sì, è meglio che i bianchi vadano a Chaaria, noi di Kiamuri delle loro vaccinazioni nel sedere non sappiamo proprio cosa farcene.
Ciao Kelvin con la traduzione simultanea di Beppe
Siamo 4 mamme arrivate da Kiamuri. Abbiamo messo il vestito bello, ma vi assicuriamo che siamo davvero povere. Queste scarpe che vedete sono le uniche che abbiamo. Sono quelle della Messa domenicale. Anche il vestito è quello della festa. lo abbiamo messo per venire in ospedale a Chaaria perchè i nostri bimbi sono malati, e davanti al dottore ci si mette il vestito più bello. Non fate così anche voi in Italia? I nostri bambini hanno tutti la malaria. Siamo 4 cognate e veniamo dalla stessa famiglia allargata. I nostri bambini si chiamano, partendo da sinistra, Mwendwa, Mutethia, Kanana e Murithi. Grazie. A Chaaria metteranno il chinino in vena e staranno subito meglio.
Ciao
Firmato dalle mamme Mpinda, Mugure, Kanyua, Karea
I bambini nelle foto qui sopra sono ancora in attesa di donazione....
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