Paul Onyango ogni anno ci dona un mese della
sua vita e passa con noi tutto il mese di dicembre. Anche quest’anno la sua
presenza è stata veramente preziosa, e Paul si è distinto per l’abnegazione e
la disponibilità a tutti i servizi più umili per i nostri malati.
Elisa e Laura hanno anch’esse prestato il loro
servizio in ospedale: Laura è una neurochirurga che però si è resa disponibile
ad aiutare in tutte le forme di chirurgia disponibili a Chaaria; Elisa è una
spiecializzanda in medicina interna che ha aiutato molto nella gestione dei
pazienti ricoverati in reparto e nella visita dei malati ambulatoriali.
Sentiremo moltissimo la mancanza di Paul,
specialmente nel servizio dei pazienti alettati e non autosufficienti: Paul è
infatti imbattibile per la dedizione che vive proprio nei servizi più umili a
chi è più grave: lo imbocca, lo gira nel letto, lo mette in carrozzina, fa
l’igiene personale, si ricorda della zanzariera, medica le piaghe da decubito.
La presenza di Laura ha velocizzato molte
pratiche chirurgiche sia di giorno che di notte, mentre le competenze di Elisa
hanno dato un qualcosa in più ai pazienti cardiologici ed ai casi medici più
complicati e spinosi.
Ringrazio Elisa e Laura per la buona
collaborazione con il personale locale.
A tutti e tre va la nostra riconoscenza, e
soprattutto va il sorriso della povera gente.
Promettiamo, come sempre, la nostra povera
preghiera per i volontari, e, se Dio vorrà, speriamo di poter ancora lavorare
insieme a Chaaria.
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