lunedì 27 aprile 2015

Campagna Sms solidale

Gentilissimi tutti,

Vi segnaliamo e invitiamo a sostenere la campagna di SMS SOLIDALE della Piccola Casa della Divina Provvidenza - Cottolengo, "Combatti la povertà in Italia insieme a noi".
Componendo il numero 45505, attivo dal 27 aprile fino al 16 maggio 2015, potrete donare 2 € via SMS oppure da 2 a 5 € da rete fissa. 
Vi invitiamo a condividere questa iniziativa, a favore dei più bisognosi, tra tutti i vostri amici, conoscenti e parenti.
Per maggiori informazioni riguardo alla campagna di raccolta fondi con sms e alla realtà di Casa Accoglienza a cui verranno destinati i contributi raccolti vi alleghiamo il comunicato stampa dell'iniziativa.
RingraziandoVi per la vostra collaborazione e per la sensibilità che riservate sempre alle attività di raccolta fondi del Cottolengo, porgiamo a tutti un caro saluto.

Fratel Marco Rizzonato e collaboratori





COMUNICATO STAMPA SMS SOLIDALE 

La Piccola Casa della Divina Provvidenza - Cottolengo di Torino da 180 anni opera in ambito socioassistenziale, sanitario ed educativo prendendosi cura delle persone più svantaggiate. 
L’Opera crede nel valore della vita umana e nella salvaguardia dei diritti e della dignità della persona: per questo motivo si adopera da sempre per promuovere i principi di solidarietà e assistenza, rispondere ai bisogni emergenti nella società e tutelare le persone più indifese secondo lo spirito di reciprocità, di gratuità, di fraternità. 
Le molteplici attività della Piccola Casa vengono realizzate grazie all’impegno congiunto di religiosi, laici volontari e personale retribuito e sostenute economicamente attraverso le donazioni. 
Con il progetto di pubblica raccolta fondi con sms solidale “Al centro dei bisogni”, dedicato alla struttura di Casa Accoglienza, intende aiutare in particolar modo le persone che si trovano in situazioni di svantaggio sociale ed economico o in stato di abbandono. 
Nel corso degli anni Casa Accoglienza è diventata un punto di riferimento per bisognosi ed emarginati, sia italiani che stranieri: a coloro che si rivolgono a questa struttura si cerca di restituire dignità garantendo il soddisfacimento di quelli che sono i bisogni primari di ogni individuo (cibo, acqua, sonno, abiti).
L'obiettivo generale del progetto è quello di continuare a mantenere e, se possibile, incrementare l’impegno quotidiano del Cottolengo a favore dei più svantaggiati garantendo loro gratuitamente: - la distribuzione di un pasto caldo completo attraverso il servizio mensa per una totalità di 500 pasti ogni giorno - la fornitura di pacchi viveri alle famiglie in difficoltà con bambini (nell’ultimo anno il numero dei pacchi viveri, per rispondere a un numero sempre crescente di richieste, è aumentato da 1.500 a 2.260) - accoglienza notturna (servizio dormitorio comprensivo di cena e colazione) per persone senza fissa dimora - il servizio docce per quasi 3.000 utenti all’anno - la fornitura di vestiario, scarpe e biancheria per la casa per oltre 4.500 adulti e 400 bambini - un servizio di assistenza sociale attivo tutti i giorni da lunedì al venerdì.


Piccola Casa della Divina Provvidenza 
Ufficio Progetti e Raccolta Fondi Via Cottolengo, 14 - 10152 Torino 
Numero verde: 800 121 952 
Tel. 011 5225658 
Mail: donazioni@cottolengo.org cottolengocomunicazione@gmail.com


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Chaaria è un sogno da realizzare giorno per giorno.

Un luogo in cui vorrei che tutti i poveri e gli ammalati venissero accolti e curati.

Vorrei poter fare di più per questa gente, che non ha nulla e soffre per malattie facilmente curabili, se solo ci fossero i mezzi.

Vorrei smetterla di dire “vai altrove, perché non possiamo curarti”.

Anche perché andare altrove, qui, vuol dire aggiungere altra fatica, altro sudore, altro dolore, per uomini, donne e bambini che hanno già camminato per giorni interi.

E poi, andare dove?

Gli ospedali pubblici hanno poche medicine, quelli privati sono troppo costosi.

Ecco perché penso, ostinatamente, che il nostro ospedale sia un segno di speranza per questa gente. Non ci sarà tutto, ma facciamo il possibile. Anzi, l’impossibile.

Quello che mi muove, che ci muove, è la carità verso l’altro, verso tutti. Nessuno escluso.

Gesù ci ha detto di essere presenti nel più piccolo e nel più diseredato.

Questo è quello che facciamo, ogni giorno.


Fratel Beppe Gaido


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