giovedì 28 dicembre 2017

La formazione permanente

Da quando e' finito lo sciopero e' ripresa a tutta forza la formazione permanente nell'ospedale di Chaaria.
Ci ritroviamo ogni giovedi' mattina alle 8 in punto per 60 minuti intensi di presentazione scientifica sugli argomenti piu' disparati che possano avere attinenza con la nostra pratica clinica di tutti i giorni.
Ci avvaliamo di proiettore e di presentazioni power point.
E' una attivita' che con tenacia va avanti dal 1999.
Con gli anni si e' trasformata da semplice discussione su casi clinici, a vera e propia lezione magistrale.
Normalmente sono io a presentare i vari argomenti clinici.
E' un'attivita' che onestamente mi piace molto e mi gratifica.
Per' non e' facile essere sempre pronto con qualcosa di nuovo ed interessante ogni giovedi' mattina.



Ringrazio tutte le volte che un volontario si rende disponibile a collaborare nel programma formativo dell'ospedale, sia perche' una voce nuova porta certamente delle novita' nell'apprendimento, sia perche' i giovani medici sono sicuramente piu' aggiornati di me e possono insegnarci tanto, e sia anche perche' questo rappresenta un grandissimo aiuto per me...di tanto in tanto non mi siedo davanti al propiettore a parlare, ma sulla panchina ad ascoltare come tutti gli altri.
Dover presentare un argomento diverso ogni settimana dell'anno e' infatti a volte molto difficile, soprattutto per quanto riguarda la preparazione del materiale didattico.
Oggi il Dr. Paolo, pediatra di Cagliari, ci ha guidati con pazienza e con parole semplicissime, a rivedere lo spinoso problema della sindrome nefrosica in eta' pediatrica.
Con lui abbiamo ripassato la condizione clinica ed abbiamo discusso delle possibilita' diagnostiche e terapeutiche nel contesto di Chaaria.
La sua lezione e' stata molto apprezzata dal personale che ha seguito con attenzione estrema ed ha poi coronato gli sforzi di Paolo con tante domande.
Sono molto felice quando riusciamo a coniugare il servizio incondizionato ed il lavoro intenso per i malati, con l'attenzione alla formazione, all'aggiornamento ed all'apprendimento di nuove conoscenze.
Far lezione anche in giornate difficili e strapiene e' per me quasi una dichiarazione di principio.
Grazie a tutti quelli che mi aiutano e mi sostengono in questo sforzo formativo che ormai persevera da quesi due decenni, e che fa parte integrante del nostro sogno per Chaaria.

Fr. Beppe Gaido

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Chaaria è un sogno da realizzare giorno per giorno.

Un luogo in cui vorrei che tutti i poveri e gli ammalati venissero accolti e curati.

Vorrei poter fare di più per questa gente, che non ha nulla e soffre per malattie facilmente curabili, se solo ci fossero i mezzi.

Vorrei smetterla di dire “vai altrove, perché non possiamo curarti”.

Anche perché andare altrove, qui, vuol dire aggiungere altra fatica, altro sudore, altro dolore, per uomini, donne e bambini che hanno già camminato per giorni interi.

E poi, andare dove?

Gli ospedali pubblici hanno poche medicine, quelli privati sono troppo costosi.

Ecco perché penso, ostinatamente, che il nostro ospedale sia un segno di speranza per questa gente. Non ci sarà tutto, ma facciamo il possibile. Anzi, l’impossibile.

Quello che mi muove, che ci muove, è la carità verso l’altro, verso tutti. Nessuno escluso.

Gesù ci ha detto di essere presenti nel più piccolo e nel più diseredato.

Questo è quello che facciamo, ogni giorno.


Fratel Beppe Gaido


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