... che oggi ha concluso il suo lavoro di dentista a Chaaria; ed onestamente mi dispiace moltissimo, in quanto da lunedi’ saremo nuovamente in emergenza con Sr Florence incaricata delle estrazioni, il sottoscritto sempre pronto ad intervenire quando c’e’ un molare rotto o una radice che non viene… ma purtroppo ne’ la Suora, ne’ il sottoscritto saranno in grado di fare otturazioni o terapia conservativa di alcun genere.
Renzo e’ arrivato attraverso l’A.P.A. che ancora ringraziamo moltissimo: non era nei nostri elenchi ed il suo arrivo a Chaaria puo’ essere considerato un grandissimo dono della Provvidenza.
Ha avuto l’occasione di dedicarsi a centinaia di pazienti, cercando anche di “salvare” i denti, e non solo di toglierli, come invece facciamo noi di solito.
Ha concluso le visite preventive per i bambini della CHAARIA PRIMARY SCHOOL, ed ha assistito anche alcuni pazienti ricoverati in ospedale per altre patologie, ma con forti dolori di denti.
E’ stato una presenza silenziosissima e laboriosa, completamente adattata alle condizioni difficili della nostra “sala denti” provvisoria, e capace di collaborare ottimamente con lo staff keniano, in particolare con Eunice che qui vedete nella foto con lui.
Nei pochi momenti liberi, quando non sapevamo dove fosse Renzo, era sufficiente tendere l’orecchio un attimo ed ascoltare: lui infatti e’ un ottimo suonatore di tromba, e tutti i momenti di pausa li ha dedicati alle prove.
Grazie anche al dott Moiraghi che ha pensato a Chaaria, mandandoci Renzo. A lui e all’APA chiediamo di indirizzarci ancora altri odontoiatri, anche considerando che la nuova sala dentistica e’ ormai quasi pronta.
Fr Beppe Gaido
CHAARIA NEWS
Oggi abbiamo accolto la nuova volontaria Emanuela: e’ un’infermiera di Torino, pronta a rimpiazzare il vuoto lasciato da Paola ed Alessia. E’ arrivata presto a Chaaria ed in pomeriggio si e’ unita al gruppo dei volontari che hanno fatto visita all’orfanotrofio di Nkabune.
Anche questa sera poi, al Chaaria Brothers’ Restaurant ci sono stati i manicaretti, in quanto le dolci cuoche sarde ci hanno preparato una pastasciutta alla carbonara, che era la fine del mondo... unico problema e’ stato quello di fare il giro pazienti dopo cena, in quanto la nostra pancia era troppo piena.
Domani pomeriggio i volontari andranno invece a trovare i bambini dell’ HURUMA CENTRE.
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