lunedì 10 agosto 2009

Erick Muthomi ringrazia


Oggi e' arrivato un pacco postale contenente materiale scolastico per Erick. Lo abbiamo chiamato da scuola, e glielo abbiamo cosegnato a nome dei genitori adottivi in Europa. Erick ringrazia di vero cuore e, mentre promette che mandera' una lettera tradizionale, alla sua nuova mamma, mi ha incaricato di dire a tutti gli amici del blog che, sia lui che sua sorella Lillian, sono estremamente felici del supporto, della simpatia e della grande famiglia virtuale che si e' creata.


Fr Beppe


Erick.jpg



Nessun commento:


Chaaria è un sogno da realizzare giorno per giorno.

Un luogo in cui vorrei che tutti i poveri e gli ammalati venissero accolti e curati.

Vorrei poter fare di più per questa gente, che non ha nulla e soffre per malattie facilmente curabili, se solo ci fossero i mezzi.

Vorrei smetterla di dire “vai altrove, perché non possiamo curarti”.

Anche perché andare altrove, qui, vuol dire aggiungere altra fatica, altro sudore, altro dolore, per uomini, donne e bambini che hanno già camminato per giorni interi.

E poi, andare dove?

Gli ospedali pubblici hanno poche medicine, quelli privati sono troppo costosi.

Ecco perché penso, ostinatamente, che il nostro ospedale sia un segno di speranza per questa gente. Non ci sarà tutto, ma facciamo il possibile. Anzi, l’impossibile.

Quello che mi muove, che ci muove, è la carità verso l’altro, verso tutti. Nessuno escluso.

Gesù ci ha detto di essere presenti nel più piccolo e nel più diseredato.

Questo è quello che facciamo, ogni giorno.


Fratel Beppe Gaido


Guarda il video....