Ieri sera e’ volato in cielo, dopo lunga malattia, il papa’ della nostra consorella Sr Agnes, la quale presta oggi servizio a Vigunguti (Tanzania).
Fortunatamente la avevamo avvertita della gravita’ della situazione, ed essa e’ venuta a Chaaria in tempo per stare con suo padre per almeno due giorni prima della dipartita.
Abbiamo conferito a Zachary anche i conforti della religione:infatti lui stesso ha richiesto il sacramento degli infermi, la confessione e la comunione nella notte precedente il trapasso. Il parroco e’ stato disponibilissimo, quando lo abbiamo chiamato verso le 23.30.
E’ morto sereno, senza dolore... quasi si e’ addormentato verso le ore 19 del giorno 8 aprile 2010.
Sr Agnes non era presente, in quanto quello era il momento della preghiera comunitaria; ma l’ abbiamo chiamata, ed essa si e’ precipitata immediatamente.
Fratelli e Suore le si sono stretti attorno per confortare il suo dolore. Insieme abbiamo composto la salma e l’abbiamo portata nella nostra camera mortuaria.
Zachary era nostro paziente da circa cinque anni.
Lo avevamo operato per un tumore maligno della prostata. Poi lo seguivamo regolarmente praticandogli anche l’Enantone che ricevevamo regolarmente soprattutto grazie all’interessamento della dottoressa Marisa.
Era stato bene per un lungo periodo. Dopo l’operazione eravamo riusciti anche a rimuovere il catetere, e lui poteva urinare normalmente.
Poi il tracollo circa due settimane fa: lo hanno portato a Chaaria incapace di caminare e di nutrirsi. Era anemico ed aveva gambe estremamente gonfie, soprattutto a causa di grossi linfonodi inguinali che comprimevano i vasi ed impedivano un adeguato ritorno venoso e linfatico.
Aveva anche qualche piaghetta da decubito. La lastra della colonna ci aveva dato il quadro della situazione: multipli crolli vertebrali da metastasi... questa era la ragione della sua inabilita’ a deambulare. L’eco addominale poi ci ha dimostrato che non solo i linfonodi inguinali, ma anche quelli del piano pelvico erano molto ingranditi.
Lo abbiamo trasfuso; ci siamo presi cura di lui scegliendo i cibi che ancora riusciva a deglutire. Abbiamo cercato di non far peggiorare i decubiti, ma ormai la malattia era fuori controllo, e Zachary si e’ spento cristianamente e serenamente.
E’ stato mio cliente per tutti questi anni, e lo ricordo come un uomo buono e paziente... degno padre di una suora che da sempre ammiro per bonta’ e dolcezza, che vorrei saper imitare almeno un po’.
Buon viaggio Zachary, e tante condoglianze Sr Agnes!
Fr Beppe Gaido a nome di Suore e Fratelli di Chaaria
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