sabato 11 settembre 2010

Chaaria sconosciuta


A circa 4 chilometri da Chaaria ci sono le bellissime cascate di Mbajone, raggiungibili in auto in circa 20 minuti, ed a piedi (usando una pittoresca ed avventurosa scorciatoia) in un'oretta.
Le cascate sono molto belle soprattutto dopo la stagione delle piogge, mentre diventano un po' più piccole nei mesi secchi.
Quella alle cascate è certamente una bella passeggiata domenicale per i volontari che amano il trecking avventuroso. Infatti per andarci a piedi bisogna attraversare un fiume e passare in mezzo a varie parti boscose e di savana.
Chi ne fosse interessato, me lo dovrebbe dire con alcuni giorni di anticipo, in modo che io possa chiamare un accompagnatore del posto.

Fr Beppe Gaido





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Chaaria è un sogno da realizzare giorno per giorno.

Un luogo in cui vorrei che tutti i poveri e gli ammalati venissero accolti e curati.

Vorrei poter fare di più per questa gente, che non ha nulla e soffre per malattie facilmente curabili, se solo ci fossero i mezzi.

Vorrei smetterla di dire “vai altrove, perché non possiamo curarti”.

Anche perché andare altrove, qui, vuol dire aggiungere altra fatica, altro sudore, altro dolore, per uomini, donne e bambini che hanno già camminato per giorni interi.

E poi, andare dove?

Gli ospedali pubblici hanno poche medicine, quelli privati sono troppo costosi.

Ecco perché penso, ostinatamente, che il nostro ospedale sia un segno di speranza per questa gente. Non ci sarà tutto, ma facciamo il possibile. Anzi, l’impossibile.

Quello che mi muove, che ci muove, è la carità verso l’altro, verso tutti. Nessuno escluso.

Gesù ci ha detto di essere presenti nel più piccolo e nel più diseredato.

Questo è quello che facciamo, ogni giorno.


Fratel Beppe Gaido


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