mercoledì 19 gennaio 2011

Brian Muguna cammina

Carissimi amici,
come vedete il tempo passa anche per me.
Ora ho superato i due anni di eta’, e grazie al vostro sostegno, continuo a crescere bene.
Sono capace di camminare e parlo kimeru senza alcun problema.
Sono forte e tutti mi dicono: “che bel bambino”.
Come sapete, la mia famiglia abita a Karaene, che si trova a qualche chilometro da Chaaria, oltre il fiume Mariara. Riesco a camminare piu’ o meno lungo tutto il percorso... cosi’ non devo piu’ stare sulle spalle della mia mamma.
Che Dio vi benedica.

Brian Muguna



1 commento:

Unknown ha detto...

Carissimi,
scrivo queste poche righe per salutare Brian, la sua famiglia e voi tutti.
Anche per l'anno in corso abbiamo provveduto all'adozione a distanza che, vi assicuro, non è fatta solo di euro ma, soprattutto, di preghiere per tutti voi.
In Comunione,
Alessandra, Roberto e Anastasia


Chaaria è un sogno da realizzare giorno per giorno.

Un luogo in cui vorrei che tutti i poveri e gli ammalati venissero accolti e curati.

Vorrei poter fare di più per questa gente, che non ha nulla e soffre per malattie facilmente curabili, se solo ci fossero i mezzi.

Vorrei smetterla di dire “vai altrove, perché non possiamo curarti”.

Anche perché andare altrove, qui, vuol dire aggiungere altra fatica, altro sudore, altro dolore, per uomini, donne e bambini che hanno già camminato per giorni interi.

E poi, andare dove?

Gli ospedali pubblici hanno poche medicine, quelli privati sono troppo costosi.

Ecco perché penso, ostinatamente, che il nostro ospedale sia un segno di speranza per questa gente. Non ci sarà tutto, ma facciamo il possibile. Anzi, l’impossibile.

Quello che mi muove, che ci muove, è la carità verso l’altro, verso tutti. Nessuno escluso.

Gesù ci ha detto di essere presenti nel più piccolo e nel più diseredato.

Questo è quello che facciamo, ogni giorno.


Fratel Beppe Gaido


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