Idealmente mi collego a due post gia’ preparati
sull’argomento. In tali post i volontari potranno trovare le mie idée circa la
necessita’ della profilassi e circa i problemi tra profilassi antimalarica e
future gravidanze.
Con il post di oggi intendo rispondere ad
alcune frequenti domande dei volontari su casi particolari.
1) Lunghezza della profilassi: idealmente
bisognerebbe partire per Chaaria dopo aver gia’ testato la tolleranza od i possibili
effetti collaterali al farmaco prescelto.
Quindi la profilassi andrebbe iniziata uno-due giorni prima del viaggio
nel caso del malarone o della doxiciclina, e due-tre settimane prima nel caso
del lariam. Dopo il ritorno a casa doxiciclina e lariam vanno continuate per
quattro settimane, mentre il malarone solo per una settimana. La durata massima
della profilassi in letteratura e’ due anni per lariam e doxiciclina. Per il
malarone la licenza e’ per 28 giorni, anche se in letteratura si legge che puo’
essere usato fino ad un anno con cautela e dopo consulto con uno specialista.
Io comunque preferisco attenermi alle line guida britanniche che consigliano
una durata massima della profilassi di 6 mesi. Se il volontario dimentica di
iniziare la profilassi con lariam due settimane antecedentemente alla partenza,
lo assuma appena si ricorda ed almeno 1-2 giorni prima del volo… o appena
arriva a Chaaria. Non raddoppi pero’ la dose, cosa che non assicura maggior
protezione ed aumenta gli effetti collaterali.
2) Se il volontario soffre di epilessia, il
lariam e’ controindicato. In
questo caso il farmaco migliore e’ il malarone, perche’ il metabolismo della
doxiciclina puo’ essere influenzato dai farmaci antiepilettici.
3) Se il volontario ha iniziato a casa il lariam e poi sviluppa a
Chaaria effetti collaterali importanti (il piu’
frequentemente osservato e’ a mio avviso l’insonnia), puo’ tranquillamente
sospendere il lariam e passare al malarone, che a Meru troviamo a prezzi
inferiori a quelli che pagate in Italia (manufatto in India). Se lo stesso
volontario sta piu’ di 20 giorni con noi, gli consigliamo di sospendere il
lariam e di assumere la doxiciclina, anch’essa disponibile nella nostra
farmacopea.
Fr Beppe Gaido
Nessun commento:
Posta un commento