lunedì 26 agosto 2013

Stefania e Sonia

Oggi pomeriggio sono partite da Chaaria Stefania e Sonia, dopo un ottimo periodo di volontariato in Kenya. 
Le ringraziamo di vero cuore, con la speranza di poterle riavere ancora con noi per un altro periodo di condivisione e di servizio.
Sonia è stata in Kenya per circa un mese e mezzo e si è divisa tra Chaaria e l’orfanotrofio di Nkabune. 
La ringraziamo per l’amore e per la gioia che ha saputo seminare a piene mani ogni giorno della sua permanenza.
Stefania ha prestato servizio nel settore dei Buoni Figli, dividendosi tra i servizi prettamente alberghieri ai nostri ragazzi ed attività più complesse come il laboratorio occupazionale e la scuola speciale. Anche Stefania si è distinta per abnegazione nel servizio, per l’affetto che ha saputo trasmettere ai ragazzi e per l’ottima collaborazione con il personale locale.



I compiti affidati a Sonia e Stefania le hanno portate ad essere un po’ al di fuori del giro dell’ospedale, e quindi, per forza di cose, con loro ci siamo visti un po’ meno; sono comunque convinto che loro hanno compreso che da parte mia non si è trattato di un atteggiamento di distacco, ma solamente di mancanza di tempo.
Rinnovo la mia dichiarazione di grande stima per il servizio da loro svolto ai nostri ragazzi (che sono al centro del cuore di Chaaria), ed agli orfani di Nkabune. Certamente a questo mio “grazie” si uniscono anche le Suore, i Fratelli e molti membri dello staff.
Buon viaggio e buon ritorno a Cagliari!

PS:  Oggi è Sant’Alessandro, e vogliamo porgere i nostri più cari auguri ad Alex Barberis e ringraziarlo per il continuo e sostegno sia come blogger che come volontario e benefattore.


Fr Beppe, insieme a Suore e Fratelli di Chaaria


1 commento:

Anonimo ha detto...

Salve . Per prima cosa, faccio i complimenti e congratulazioni per quello che avete fatto e cpntinuate a fare. Sono 'cose' importanti. Sarei interessato a ricevere informazioni , per poter realizzare tale esperienza. Faccio appello a Stefania e Sonia, o a chiunque possa darmi indicazioni a riguardo. Lascio il mio indirizzo e mail alca4@libero.it grazie ! Alessio


Chaaria è un sogno da realizzare giorno per giorno.

Un luogo in cui vorrei che tutti i poveri e gli ammalati venissero accolti e curati.

Vorrei poter fare di più per questa gente, che non ha nulla e soffre per malattie facilmente curabili, se solo ci fossero i mezzi.

Vorrei smetterla di dire “vai altrove, perché non possiamo curarti”.

Anche perché andare altrove, qui, vuol dire aggiungere altra fatica, altro sudore, altro dolore, per uomini, donne e bambini che hanno già camminato per giorni interi.

E poi, andare dove?

Gli ospedali pubblici hanno poche medicine, quelli privati sono troppo costosi.

Ecco perché penso, ostinatamente, che il nostro ospedale sia un segno di speranza per questa gente. Non ci sarà tutto, ma facciamo il possibile. Anzi, l’impossibile.

Quello che mi muove, che ci muove, è la carità verso l’altro, verso tutti. Nessuno escluso.

Gesù ci ha detto di essere presenti nel più piccolo e nel più diseredato.

Questo è quello che facciamo, ogni giorno.


Fratel Beppe Gaido


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