Ringrazio Dio per il grande fermento che si avverte nel mondo del volontariato per Chaaria.
I candidati sono sempre moltissimi, ed il servizio da essi svolto ottimo qui a Chaaria.
Ci sono interi gruppi di professionisti che si sono mobilitati per venirci in aiuto: penso alla maratona odontoiatrica o alla presenza di gruppi qualificati di chirurghi e di anestesisti.
Per inciso, mandero' in ferie il nostro anestesista Jesse a novembre sfruttando la presenza di un anestesista da Catania.
Sono anche al corrente del grande sforzo che l'Associazione sta facendo per razionalizzare i gruppi, per renderli piu' corrispondenti ai nostri bisogni e per far si' che non ci sia dispersione di energie. Apprezzo la nomina di delgati regionali per la Associazione: questo rendera' il nostro messaggio piu' vicino alla gente delle varie parti d'Italia.
Ritengo un grande passo avanti il fatto che ci siano sottogruppi nell' Associazione, che si occupino di aspetti particolari del servizio a noi piu' utile.
Penso al lavoro iniziato dal Dr Giuseppe Farnese, dal Dott Enrico Postini e dal Dott Alessandro Barberis per il coordinamento dell'odontoiatria.
Ho in mente l'impegno del Dr Max Albano, per razionalizzare i gruppi chirurgici, in modo che corrispondano sia alle nostre esigenze, sia alle possibilita' del nostro staff e della nostra sala operatoria.
Apprezzo inoltre il grande lavoro di segreteria, cosi' necessario per rendere la nostra comunicazione con i volontari sempre piu' adeguata. In questo ambito desidero citare il grande lavoro di accoglienza fatto dal Presidente Dott Lino Marchisio, sia tramite telefono, sia tramite mail, come anche con incontri personali. Ringrazio e ammiro poi Stefania, che si e' sobbarcata l'immane lavoro della organizzazione dei gruppi e del calendario partenze: lo so che e' un compito ingrato e che si tratta di lavorare sempre dietro le quinte, dando il massimo senza aspettarsi un grazie, e ricevendo invece un sacco di improperi da tutti nel caso in cui sfortunatamente il programma non funzioni. A Stefania sento il bisogno di dire un grazie pubblico e sentito.
Ho coscienza del lavoro immenso portato avanti dal Presidente e dal Consiglio Direttivo dell' Associazione per il delicato e tanto necessario lavoro di raccolta fondi. Onestamente l'Associazione sta raccimolando tantissimo per noi, aiutandoci sia a tirare un po' il fiato di fronte alle pressioni dei creditori, sia anche a far del bene a delle persone bisognose (sponsor per borse di studio, pagamento di spese ospedaliere, ecc).
Ultimamente sento fermento in Associazione anche per il settore della formazione: e' un ambito difficile, ma e' bello che ci sia la voglia di provarci di nuovo. Insieme al Consiglio Direttivo dell' Associazione esprimo la mia gratitudine anche a Silvia Gerlero (Infermiera Professionale) ed al Dott Paolo Leoncini per essersi resi disponibili a far partire un piano di formazione per gli aspiranti volontari.
Ancora: so che e' in preparazione da parte della Associazione un Convegno a Roma sulle modalita' della comunicazione. E' un'idea bellissima che ci aiutera' ad essere piu' appetibili ed in grado di comprendere e farci comprendere dai giovani e meno giovani che intendono partire per Chaaria.
In questo ambito lasciate che ringrazi anche Nadia ed Alex per il grande lavoro del blog, che tanto sta facendo per far passare il messaggio di Chaaria: il blog fa girare idee, porta nelle famiglie il messaggio di ricerca per nuovi volontari, apre le porte per tante nuove donazioni.
Come non citare la Associazione dei Volontari Sardi, sempre cosi' numerosi, professionalmente ineccepibili e cosi' generosi nelle donazioni per il nostro ospedale. Anche l'ultimo gruppo appena giunto da Cagliari ci ha riempiti di doni bellissimi di cui vi parlero' pian piano
Ora mi chiedo: che cosa spinge tante persone cosi' diverse a lavorare per Chaaria?
A volte le motivazioni possono essere molto differenziate. Ci sono laici e cristiani; persone con ideologie e fedi molto lontane tra di loro.
Ma allora che cos'e' l'elemento unificante, la stella polare che li guida verso Chaaria?
La risposta mi sembra una: il centro di gravita' per tutti, in modo piu' o meno conscio, e' la dedizione al povero.
Il povero e' la nostra stella polare ed il nostro centro di gravita'.
Poi i credenti diranno che servono Gesu' nei derelitti, mentre quelli che non credono diranno che lo fanno per amore alla giustizia o all'umanita'.
Ma il succo non cambia: sono i poveri che continuano a chiamare a Chaaria, e che danno a noi tutti l'energia per servirli ed aiutarli nella maniera piu' confacente al nostro stato di vita ed alla nostra professione.
Fr Beppe Gaido
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