sabato 13 agosto 2011

Josphine Kawira


Dear Donors,
I wish to inform you that I have today finished my school and i am going to the house of my sister in Katwene, a small village at 12 km from Chaaria. I was really waiting for the holydays.
I am very grateful to the people helping me to recover the years I have lost, and to get a proper education.
My results are good and I'm really trying to study hard, and to be worthy of your generosity.
I will start my classes again on 4th September.
May God bless you. Be assured of my poor but sincere prayer. The smile in the photo is all for you.

Josphine Kawira

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

grazie per queste bellissime informazioni! tanti saluti da Torino!


Chaaria è un sogno da realizzare giorno per giorno.

Un luogo in cui vorrei che tutti i poveri e gli ammalati venissero accolti e curati.

Vorrei poter fare di più per questa gente, che non ha nulla e soffre per malattie facilmente curabili, se solo ci fossero i mezzi.

Vorrei smetterla di dire “vai altrove, perché non possiamo curarti”.

Anche perché andare altrove, qui, vuol dire aggiungere altra fatica, altro sudore, altro dolore, per uomini, donne e bambini che hanno già camminato per giorni interi.

E poi, andare dove?

Gli ospedali pubblici hanno poche medicine, quelli privati sono troppo costosi.

Ecco perché penso, ostinatamente, che il nostro ospedale sia un segno di speranza per questa gente. Non ci sarà tutto, ma facciamo il possibile. Anzi, l’impossibile.

Quello che mi muove, che ci muove, è la carità verso l’altro, verso tutti. Nessuno escluso.

Gesù ci ha detto di essere presenti nel più piccolo e nel più diseredato.

Questo è quello che facciamo, ogni giorno.


Fratel Beppe Gaido


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