Ma gia’ da tre anni ci sono state osservazioni che suggerivano un cambiamento delle abitudini alimentari dell’insetto, che ha deciso di nutrirsi molto piu’ presto durante il giorno... prima cioe’ che le persone comuni vadano a dormire sotto le zanzariere impregnate con piretro. Lo stimolo evolutivo a questa mutazione pare sia stato proprio l’impiego massivo delle zanzariere che hanno negato il cibo nelle ore consuete per l’insetto.mercoledì 30 marzo 2011
Lotta contro la malaria: speranze e timori
Ma gia’ da tre anni ci sono state osservazioni che suggerivano un cambiamento delle abitudini alimentari dell’insetto, che ha deciso di nutrirsi molto piu’ presto durante il giorno... prima cioe’ che le persone comuni vadano a dormire sotto le zanzariere impregnate con piretro. Lo stimolo evolutivo a questa mutazione pare sia stato proprio l’impiego massivo delle zanzariere che hanno negato il cibo nelle ore consuete per l’insetto.Chaaria è un sogno da realizzare giorno per giorno.
Un luogo in cui vorrei che tutti i poveri e gli ammalati venissero accolti e curati.
Vorrei poter fare di più per questa gente, che non ha nulla e soffre per malattie facilmente curabili, se solo ci fossero i mezzi.
Vorrei smetterla di dire “vai altrove, perché non possiamo curarti”.
Anche perché andare altrove, qui, vuol dire aggiungere altra fatica, altro sudore, altro dolore, per uomini, donne e bambini che hanno già camminato per giorni interi.
E poi, andare dove?
Gli ospedali pubblici hanno poche medicine, quelli privati sono troppo costosi.
Ecco perché penso, ostinatamente, che il nostro ospedale sia un segno di speranza per questa gente. Non ci sarà tutto, ma facciamo il possibile. Anzi, l’impossibile.
Quello che mi muove, che ci muove, è la carità verso l’altro, verso tutti. Nessuno escluso.
Gesù ci ha detto di essere presenti nel più piccolo e nel più diseredato.
Questo è quello che facciamo, ogni giorno.
Fratel Beppe Gaido

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