Le esportazioni del Kenya erano piu’ costose che in altre parti del mondo, per cui nessuno piu’ comprava il cotone di queste parti.
Poi ricordo gli anni del caffe’. Ora anche le piante di questa deliziosa bevanda sono state sradicate, soprattutto nelle zone piu’ aride del Meru (inclusa Chaaria), in quanto la coltivazione non rende.
E’ quindi venuto il periodo in cui attorno a Chaaria vedevi distese enormi di girasoli, che venivano venduti per la produzione di olio. Questo tipo di “cash crop” e’ durato pochissimi anni, per ragioni credo similari, ma di cui ignoro i dettagli. lunedì 5 settembre 2011
La coltivazione del tabacco
Le esportazioni del Kenya erano piu’ costose che in altre parti del mondo, per cui nessuno piu’ comprava il cotone di queste parti.
Poi ricordo gli anni del caffe’. Ora anche le piante di questa deliziosa bevanda sono state sradicate, soprattutto nelle zone piu’ aride del Meru (inclusa Chaaria), in quanto la coltivazione non rende.
E’ quindi venuto il periodo in cui attorno a Chaaria vedevi distese enormi di girasoli, che venivano venduti per la produzione di olio. Questo tipo di “cash crop” e’ durato pochissimi anni, per ragioni credo similari, ma di cui ignoro i dettagli. Chaaria è un sogno da realizzare giorno per giorno.
Un luogo in cui vorrei che tutti i poveri e gli ammalati venissero accolti e curati.
Vorrei poter fare di più per questa gente, che non ha nulla e soffre per malattie facilmente curabili, se solo ci fossero i mezzi.
Vorrei smetterla di dire “vai altrove, perché non possiamo curarti”.
Anche perché andare altrove, qui, vuol dire aggiungere altra fatica, altro sudore, altro dolore, per uomini, donne e bambini che hanno già camminato per giorni interi.
E poi, andare dove?
Gli ospedali pubblici hanno poche medicine, quelli privati sono troppo costosi.
Ecco perché penso, ostinatamente, che il nostro ospedale sia un segno di speranza per questa gente. Non ci sarà tutto, ma facciamo il possibile. Anzi, l’impossibile.
Quello che mi muove, che ci muove, è la carità verso l’altro, verso tutti. Nessuno escluso.
Gesù ci ha detto di essere presenti nel più piccolo e nel più diseredato.
Questo è quello che facciamo, ogni giorno.
Fratel Beppe Gaido

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