Federica ha incontrato a Moshi (Tanzania)
al Convegno Internazionale di Dermatologia una infermiera dell’ospedale di
Marsabit.
Alla domanda se essa conosceva Chaaria, la sveglissima nurse
kenyota ha detto a Federica:
“Da noi tutti vogliono andare a Chaaria,
perche’ la’ c’e’ un dottore che ha una macchina per guardare dentro il corpo
umano”
Quando parlano cosi’, essi si riferiscono
in effetti all’ecografia che a Chaaria offriamo a prezzi veramente bassi ed
accessibili a tutti. Moltissimi si mettono in viaggio con l’idea che da noi la
gente e’ “messa dentro al computer” (l’ecografo), e che quest’ultimo vede
tutto.
Tale immagine taumaturgica dell’ecografia e’
molto radicata in tutta la gente del Nord… Marsabit soprattutto, ma non
soltanto.
E poi il fatto che la gente non conosca
bene l’indicazione degli ultrasuoni porta necessariamente ad un sovraccarico di
lavoro per i due medici che a Chaaria
fanno ecografie, oltre che a tensioni quando si dice ai malati che l’eco non e’
indicata: a loro pare che gliela vogliamo negare senza ragione.
Altra situazione sovente quasi grottesca si
crea quando i clienti richiedono l’eco per regioni corporee del tutto
improponibili: alla testa, al torace, al femore, all’osso sacro, al piede.
Spiegare loro che gli ultrasuoni non vedono nulla in quella regione del corpo
richiede un tale sforzo che a volte e’ piu’ semplice accontentarli e spalmarli
con un po’ di gel sulla parte che loro incolpano dei loro dolori: spesso il
semplice passaggio della sonda diventa terapeutico, ed il male sparisce… anche
se in quei momenti mi sento piu’ stregone che medico.
La gente del Nord e’ poi molto poco
collaborativa per quanto riguarda la “vescica piena”: ti promettono di avere
urina… ma quando li “metti nel computer”, ti rendi conto che di urina non ne
hanno affatto. Li mandi a bere e dici loro di tornare quando non ce la fanno
piu’ a tenere. Con sorpresa te li trovi alla porta dopo venti minuti, e dicono
che l’ecografia la vogliono subito; altrimenti se la fanno addosso… poi, dopo aver
messo la sonda sulla pancia, ti rendi conto che la situazione e’ sovrapponibile
a prima: urina quasi zero. Con loro e’ cosi’! O li prendi come sono, o diventi
matto tu.
Pensate che l’altro giorno un paziente di
Marsabit voleva l’eco al naso per un raffreddore… ma li’ prorio non ho ceduto.
Fr Beppe
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