Inviamo alcune foto dei lavori appena ultimati. Le abbiamo scattate all'inizio del trasloco, mentre ancora i locali erano quasi vuoti, per non causare problemi alle mamme che ovviamente non amano essere fotografate quando i loro figli sono malati.
La nuova struttura è comunque ora piena come un uovo.
E' venuta veramente bene ed è risultata funzionale e spaziosa, pur avendo semplicemente riorganizzato lo spazio già esistente.
Oltre a due grandi camere di degenza ampiamente comunicanti tra di loro, la pediatria ha ora tre stanzette di isolamento, una sala infermieristica e di medicazione, ed un locale separato per gli orfanelli.
La nuova pediatria ha un sistema autonomo di pannelli solari, che usiamo in caso di lunghi black out diurni o notturni.
Inoltre già abbiamo predisposto le tubature per l'impianto centralizzato dell'ossigeno, anche se tale progetto è per adesso in divenire.
Mancano ancora molte rifiniture, come le tende, l'orologio e gli armadietti, ma avevamo fretta di entrare nella nuova struttura, a causa della pressione creatasi con lo sciopero e con l'afflusso incredibile di pazienti che ne è derivato.
Con il post di oggi intendo semplicemente esprimere il mio sincero ringraziamento a tutti i benefattori, gruppi, uffici ed associazioni che hanno raccolto fondi per quest'altra ristrutturazione così importante per i nostri piccoli ammalati.
Ringrazio di cuore i Superiori della Piccola Casa che hanno sostenuto ed appoggiato il progetto.
Esprimo la mia riconoscenza sincera all'impresa edile che ha portato a termine il lavoro in tempi di record, al personale che oggi si è fatto in quattro per il trasloco ed il trasferimento dei malati...e soprattutto ringrazio Fr Giancarlo che ha dapprima ideato e disegnato le modifiche architettoniche necessarie per l'ammodernamento e la razionalizzazione della pediatria, e poi ha seguito alacremente i lavori fino alla loro conclusione.
Da ultimo ringrazio il Signore che sempre di protegge e ci benedice nel nostro servizio.
Onestamente la pediatria mi piace moltissimo, così come è venuta.
Nei locali dove fino ad oggi abbiamo tenuto provvisoriamente i bambini, ora già ci sono i pazienti del Meru Hospital in attesa di intervento chirurgico-ortopedico.
Fr Beppe
1 commento:
Deo gratias alla Divina Provvidenza che sempre arriva e ci apre la strada...e buon lavoro a tutti...vi ricordo nella preghiera!
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