Ora anche la mia pelle è ricoperta di croste e di eruzioni molto pruriginose.
Sono pure anemica, e mi faranno due sacche di sangue.
Ho 18 anni, e da qualche tempo sono ricoverata presso il Cottolengo Mission Hospital di Chaaria.
Ho un bimbo piccolo di circa 6 mesi qui in ospedale con me, e continuo ad allattarlo, nonostante le mie condizioni generali sempre più scadenti. Il mio piccino sembra stare bene, e non ha alcun segno sulla cute.
Mi hanno detto che ho la scabbia, e che questa è la ragione degli sfoghi sulla mia pelle. Mi stanno dando una lozione biancastra che devo applicare su tutto il corpo per 3 sere prima di dormire. Devo spalmare anche il mio figlioletto, pur non vedendo niente di strano sulla sua pelle. Poi al mattino dobbiamo fare la doccia entrambi, e quindi consegnare tutta la nostra biancheria agli infermieri, per farla lavare a temperature molto alte.
Il gonfiore generale che mi affligge e la caduta dei capelli, secondo quanto mi è stato detto dai medici di Chaaria, sono causati dal fatto che i miei reni non funzionano bene.
La ragione di tale malfunzionamento in giovane età pare dovuta ad una malattia infettiva che io avrei contratto tanti anni fa. Io però non me lo ricordo affatto!
Dicono che si chiama febbre reumatica; che sarebbe iniziata come tonsillite, e che poi sarebbe migrata verso i miei reni attraverso il sangue.
Mi spiegano che si tratta di un batterio veramente cattivissimo, perchè, se non viene curato in tempo, causa ora insufficienze renali come nel mio caso, ora gravi problemi alle valvole cardiache.
I miei esami non sono buoni, ma i dottori dicono che dovrei migliorare con cortisonici, antibiotici e diuretici... meno male che non devo fare la dialisi, perchè io i soldi per quella terapia così costosa non li avrei certamente.
Anche questo ricovero non credo che potrò pagarlo, ma i Fratelli mi hanno detto che ci sono tanti benefattori che dall'Italia mandano soldi per i poveracci come me, che altrimenti non potrebbero pagarsi le terapie necessarie alla sopravvivenza.
Grazie cari donatori che non conosco!
Grazie anche a nome del mio bambino che non vuole rimanere orfano così presto.
Grazie a nome della mia mamma, con cui vivo (sono infatti una ragazza madre): lei non ce la farebbe a pagare l'ospedale.
Io pregherò per tutti voi che avete un cuore grande.
Alice Kiende
1 commento:
i tuoi occhi tristi mi commuovono. guarisci presto
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