Quando avevo visitato
Lilian la settimana scorsa, avevo notato una massa palpabile addominale che
ricordava una gravidanza al settimo mese.
Lei pero’ era sicura di
non essere incinta ed il test sull’urina era in effetti negativo.
Ho fatto un’ecografia e
mi sono spaventato.
Si trattava di una massa multiconcamerata,
e, considerando la sua giovane eta’ (25 anni), avrebbe potuto essere un enorme
ovaio policistico. Pero’ gli ultrasuoni non erano in grado di chiarirmi se
invece non si trattasse di un carcinoma dell’ovaio.
Prima di decidere sul
tipo di terapia da proporre, ho quindi optato per un citologico ecoguidato: ho
estratto 20 ml di liquido giallo citrino da una delle formazioni cistiche piu’
grandi, dopo essermi assicurato che non ci fossero anse intestinali interposte.
Il referto e’ stato in
effetti negativo. Il responso del patologo parlava di ovaio policistico.
Si trattava quindi di
armarsi di coraggio e provare l’intervento: infatti la terapia medica non
avrebbe potuto avere successo con una formazione tanto grande.
La mia paura era che si
trattasse di una massa adesa agli organi circostanti e difficile da enucleare.
Avevo quindi preparato
due piani d’azione: nel caso piu’ fortunato, avremmo tolto la cisti (l’eco
infatti sembrava indicare un ovaio policistico solo a destra, mentre la gonade
di sinistra pareva indenne); se invece avessimo trovato una marea di aderenze
all’intestino e ci fossimo trovati nell’impossibilita’ di escindere, avremmo
optato per la apertura e marsupializzazione delle cisti stesse.
Ma il Signore ci ha aiutati
moltissimo... come sempre!
Era un’enorme cisti ben
capsulata e non aderente.
L’abbiamo quindi
rapidamente esteriorizzata; abbiamo clampato il peduncolo ed i vasi, ed abbiamo
richiuso la parete addominale... il tutto senza la minima complicazione.
Lilian ha perso un ovaio,
ma avra’ una vita normale e potra’ avere figli grazie al controlaterale, in
effetti assolutamente normale.
Ringrazio di cuore Grazia
e Romina che mi hanno aiutato sia in fase diagnostica che chirurgica. E
soprattutto ringrazio Dio che sempre ci tiene una mano sulla testa.
Ora Lilian e’ in prima
giornata post-operatoria, ed il decorso e’ regolare.
Fr Beppe Gaido
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