La chirurgia poi e’ esigentissima per noi. Dobbiamo seguire la pulizia della sala dopo ogni intervento; dobbiamo lavare e sterilizzare ferri, teli e camici a ritmo continuo.
Molte volte il chirurgo non si rende conto che, mentre lui e’ andato a mangiare dopo un’operazione, noi abbiamo portato la paziente fuori dalla sala, abbiamo lavato la stanza, e ci siamo impegnati per preparare la prossima operazione. Allo specialista italiano sembrerà che ci siano tempi morti di lunghezza inaccettabile tra una procedura chirurgica e la seguente... ma il personale di sala neppure va a pranzo, al fine di far scorrere la lista operatoria!
Per quanto mi riguarda poi, uscito da un intervento, normalmente devo portarmi avanti con ecografie, gastroscopie, ecc... perche’ non si puo’ chiudere l’ospedale quando ci sono dei chirurghi. Sia in ambulatorio che in reparto ci sono tanti che aspettano la nostra attenzione.
E’ chiaro che l’ enzima limitante di tutta questa situazione e’ il sottoscritto, il quale, oltre a vedere i pazienti dei chirurghi, oltre a preparare la lista e coordinare il lavoro in sala, deve anche poi seguire il normale andamento di tutto l’ospedale.
E che dire poi della maternita’, dove non mancano mai emergenze di giorno e di notte? Quando capitano due o tre cesarei urgenti, la lista operatoria si fa esigente e spesso impossibile da portare a termine… e la vita diventa davvero durissima (oggi per esempio abbiamo lavorato non-stop fino alle 23). Io poi mi accorgo, alla fine della giornata, di essere stato sempre in sala, e di non aver la più pallida idea dei problemi di chi è ricoverato in reparto per problemi medici.
Altro problema aggiuntivo è rappresentato dal fatto di avere chirurghi di specialita’ diverse, ognuno con le sue priorità in sala: seguire un chirurgo generale ed un ortopedico non è affatto un gioco, per il modo in cui Chaaria è organizzata. Certo, se avessimo più di una sala operatoria e personale completamente dedito alla chirurgia; se la maternità, i reparti e gli ambulatori fossero totalmente indipendenti e con uno staff loro proprio, il problema non si porrebbe e potremmo forse seguire senza problemi due o tre team diversi di specialisti.
Ma per come siamo organizzati ora, tutto sommato penso che possiamo gestire un chirurgo per volta solamente… magari accompagnato da un suo anestesista.
Fr Beppe
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